PARROCCHIA SS. REDENTORE - MONSERRATO
Don Elvio Madeddu - Parroco dal 1989 al 1999
sacerdote diocesano
Nato a: Villamar il 21/11/1930
Ordinazione: Cattedrale di Cagliari il 29/06/1959
Titolo di studio: Licenza in Teologia
Incarichi attuali:
Collocato in pensione dal 2011
Dal 1996 Docente presso l' I.S.S.R. di Cagliari.
Membro del Consiglio Presbiterale.
Incarichi precedenti:
Dal 01/09/1999 al 22/10/2011 Parroco BEATA VERGINE DEL RIMEDIO (S. Lucifero) Cagliari Parrocchiale.
Dal 01/08/1989 al 31/08/1999 Parroco SS. REDENTORE Monserrato Parrocchiale.
Dal 01/10/1978 al 31/07/1989 Parroco S. BIAGIO Villasor Parrocchiale.
Dal 01/10/1971 al 30/09/1978 Parroco S. ANTONIO ABATE Decimomannu Parrocchiale.
Dal 1962 al 1968 Difensore del Vincolo al Trib. Eccl. Reg.
Dal 01/09/1960 al 30/09/1971 Vicario S. BIAGIO Villasor Parrocchiale.
Dal 1959 al 31/08/1960 Frequenta a Cuglieri il 5° anno di Teologia.
Biblista e conoscitore della Terra santa, dove è stato ben 37 volte, don Elvio dice di sè: "Lavorare con giovani e ragazzi è stata la nota caratteristica delle mie esperienze nelle chiese di Villasor, Decimomannu, Monserrrato e, negli ultimi dodici anni, a San Lucifero. I risultati non sono mai mancati. Grande dinamismo e formazione nella parrocchia di San Biagio grazie anche alla collaborazione di don Beppe Pisano, sacerdote generoso e disponibile. Nella chiesa di Santa Greca la messa per i giovani era tanto frequentata che abbiamo dovuto organizzarci in due turni. A Monserrato, parrocchia del Redentore, si alternavano tre gruppi giovanili impegnati nello studio sistematico della Bibbia, un coro di 60 elementi, e un esercito di oltre mille bambini al catechismo. Il primo impatto a san Lucifero è stato traumatico: soltanto quattordici bambini alla messa domenicale. Una partecipazione specchio e fotografia di un quartiere prevalentemente di anziani. In certe strade abitano uno-due bambini. A san Lucifero è presente un folto gruppo scout, che si aggiunge alle formazioni dell'Azione cattolica, associazione con forti tradizioni in piazza San Cosimo. Il catechismo ha raggiunto numeri rilevanti per questa zona: 276 ragazzi".
Intervista tratta dal quotidiano La Nuova Sardegna del 10 ottobre 2011
