PARROCCHIA SS. REDENTORE - MONSERRATO

La Cappella della Madonna della Medaglia miracolosa

  Che regalo ci ha fatto Maria!

Il nostro viaggio è proseguito verso la più gettonata "Notre Dame"( a proposito il prossimo anno si festeggiano gli 850 anni dalla fondazione e stanno preparando cose da giubileo come solo i francesi sanno fare……. Se vi punge vaghezza vi consiglio di fare un pellegrinaggio!)

Appunti di viaggio
Mentre preparavo il percorso di viaggio - premio per la prima comunione + compleanno + promozione di mia figlia Chiara ho scoperto che il mio albergo parigino era a "poche" fermate di metro da una Cappella che forse non molti conoscono….. O meglio, si conosce il "frutto" e il "messaggio" che da quel luogo partì, ma credo che non molti abbiano visitato questi luoghi…. Smentitemi pure!

Sto parlando della "Cappella della Medaglia Miracolosa" di Rue du Bac, dove Santa Caterina Labouré ha raccolto il desiderio della Madonna e ha fatto coniare la medaglia da Lei mostratale in una visione.

Prima di continuare desidero dare alcune informazioni tratte da Internet:

Medaglia miracolosa (o Medaglia della Madonna delle Grazie, o Medaglia dell'Immacolata) è il nome che la tradizione devozionale cattolica ha dato alla medaglia realizzata in seguito ai fatti del 1830 in rue du Bac,140 a Parigi, che ebbero per protagonista santa Caterina Labouré, novizia nel convento delle Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, la quale riferì di aver avuto delle apparizioni della Madonna. Secondo quanto riferito da suor Labouré, questa medaglia sarebbe stata coniata dietro ordine esplicito della Madonna, dato durante la seconda apparizione (27 novembre 1830), come segno di amore, pegno di protezione e sorgente di grazie. Diffusa nella regione di Parigi durante l'epidemia di colera del 1832 dalle Figlie della Carità, la medaglia avrebbe dato luogo a parecchie, inspiegabili guarigioni. Nel febbraio 1834 è documentato l'appellativo popolare di miracolosa senza che, ancora, fosse noto il suo legame con le apparizioni di rue du Bac (Laurentin, 1980).

Il nostro viaggio ha assunto un gusto completamente diverso….. E prima di darci ai bagordi di Disneyland, siamo andate a salutare la nostra Mamma anche li, in quel di Parigi. L'ingresso sembra quasi quello di un cortile di casa campidanese: un lungo corridoio luminoso conduce alla cappella da un lato ci sono ricordi, ex voto, ecc; sull'altro lato si affacciano il negozio di "souvenir", l'ufficio per benedirli e, in fondo, sulla sinistra campeggiano alcune statue corredate dalla descrizione delle apparizioni dal 1830.

Sulla destra l'umile entrata in legno di ciliegio introduce all'improvviso tra le braccia di Maria…….

Le prossime foto sono di qualità non proprio eccezionale, le ho scattate di sfuggita. Solo dopo averle fatte mia figlia mi ha fatto notare che non si poteva….. Ormai, il danno era fatto e ora ve ne dono il ricordo……

Davanti alla Santa, tumulata a vista nella Cappelletta di fianco all'altare dove sono avvenute le apparizioni, Chiara è rimasta interdetta…. Non si aspettava di vederla "integra" e ha fatto un sacco di domande su come fosse possibile vederla come "se fosse viva"…. E' stato un bell'allenamento risponderle!

Ma è davanti all'altare che ci siamo "commosse"…… E dalla foto si nota…..

dove la delusione di Chiara per non aver incontrato il "Gobbo" disneyano è stata superata con un semplice….. Battito d'ali….

Abbiamo proseguito il viaggio con la certezza di avere la Nostra Mamma accanto.

                                                                                                                                                                                           Maurizia e Chiara
aaaaaaaaaaaaiii